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venerdì 6 gennaio 2012

L' anno che verrà


Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po' 
e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò. 
Da quando sei partito c'è una grossa novità, 
l'anno vecchio è finito ormai 
ma qualcosa ancora qui non va. (Lucio Dalla)




Quando comincia un nuovo anno, tutti ci domandiamo che anno sarà, sarà migliore di quello trascorso, che cosa ci riserva il futuro. L'Uomo da sempre, per combattere la sua posizione di infinitesimale piccolezza nel complesso del Cosmo, ha creduto di dividere il Tempo in frazioni sempre più piccole , come a poter stabilire una supremazia su un concetto, quello del Tempo, che va oltre la misera ed effimera natura umana. Come sorta di riparazione, l' Uomo si rivolge alle stelle, per determinare il futuro, il Tempo che verrà. 
La paura dell'ignoto e la voglia di andare oltre l'immaginabile, questo convive nell'Uomo, ed ecco le date fatidiche: 1000 e non più di 1000; il 2000, ora il 2012 con la profezia Maya; in tutte le culture e religioni viene il Giorno del Giudizio o l'Apocalisse,  tenendo conto del duplice significato del termine: o in senso figurato come devastazione totale, cataclisma rovinoso,disastrosa sciagura, o nel suo senso etimologico di rivelazione
Che vuol dire anno nuovo o anno trascorso?
Gramsci diceva  "Ogni mattino, quando mi risveglio ancora sotto la cappa del cielo, sento che per me è capodanno.
Perciò odio questi capodanni a scadenza fissa che fanno della vita e dello spirito umano un’azienda commerciale col suo bravo consuntivo, e il suo bilancio e il preventivo per la nuova gestione. Essi fanno perdere il senso della continuità della  vita e dello spirito."
Cosa mi aspetto da questo 2012 ? non perdere il senso della continuità della vita e dello spirito.


mercoledì 30 novembre 2011

chronos e kairos

Tempo


Comunque vadano le cose lui passa

E se ne frega se qualcuno è in ritardo

Puoi chiamarlo bastardo ma intanto è già andato

E fino adesso niente lo ho mai fermato

E tuttalpiù forse lo hai misurato (Jovanotti)


Non vi è mai capitato di pensare a qualche cosa, e vi succede che sfogliando una rivista leggete proprio di quello, parlate con amici e il discorso cade su quella questione, ascoltate un'omelia che tratta lo stesso argomento al quale stavate pensando? In questi giorni mi è successo proprio questo.
 Cos'è il tempo?A questa domanda l'Uomo ha cercato di rispondere da sempre.
 Gli antichi greci avevano due parole per il tempo, kronos e kairos. Mentre la prima si riferisce al tempo logico e sequenziale la seconda, Kairos (καιρός)   significa " un tempo nel mezzo", un momento di un periodo di tempo indeterminato nel quale "qualcosa" di speciale accade",  "momento giusto o opportuno" o "tempo di Dio. Ciò che è la cosa speciale dipende da chi usa la parola. Chi usa la parola definisce la cosa, l'essere della cosa. Chi definisce la cosa speciale definisce l'essere speciale della cosa. È quindi proprio la parola, la parola stessa, quella che definisce l'essere speciale. Mentre chronos è quantitativo, kairos ha una natura qualitativa.individuale o collettivo.
Seneca e il tempo.Seneca vuole far notare, come la maggior parte degli uomini non sia consapevole di quanto sia prezioso il tempo e come esso debba essere usato in modo da vivere veramente fino in fondo ogni secondo;infatti mentre siamo gelosissimi di tutto il resto il tempo lo regaliamo a destra e a manca senza tenere conto del suo valore…Seneca è infatti convinto innanzitutto del fatto che la vita non sia affatto breve come molti affermano (non solo ignoranti ma anche menti illustri come Aristotele) ma che anzi sia lunga se il tempo viene gestito bene, e il tempo è più che sufficiente per compiere anche i più alti e nobili propositi. Infatti una gran parte del nostro tempo ci sfugge mentre siamo impegnati a fare nulla o a farlo male,quando non ci rendiamo conto che mentre il tempo passa moriamo sempre un pò, perché infatti tutti i giorni che abbiamo già vissuto sono alle nostre spalle e sono già morti. Quale è allora, secondo Seneca, il modo per vivere bene,in modo positivo e costruttivo la vita? Il punto di vista di Seneca è chiaro e di facile realizzazione: è necessario vivere pienamente l'oggi, vivere quindi il presente senza fare grandi progetti per il futuro considerando l'oggi come una vita intera. Non c'è nulla di più sciocco che fare progetti a lunga scadenza e rimandare al domani quel che è possibile fare oggi,sprecando la vita nel progettarla.In questo modo finiamo per fare affidamento su ciò che è nelle mani della sorte,facendoci sfuggire ciò che è nelle nostre.Tutto ciò che deve ancora accadere è dominato dall'incertezza, perciò è necessario affrettarsi a vivere. Bisogna lottare contro la velocità del tempo attingendo a esso come da un torrente .
Nietzsche fa notare che (essendo le "cose del mondo" di numero finito, e il tempo infinito) anche nella vita umana questo concetto è applicabile: ogni evento che possiamo vivere, l'abbiamo già vissuto infinite volte nel passato, e lo vivremo infinite volte nel futuro. La nostra stessa vita è già accaduta, e in questo modo perde di senso ogni visione escatologica della vita. In Così parlò Zarathustra Nietzsche mostra come il comprendere questo punto sia fondamentale nel processo di crescita spirituale che porta all'Oltreuomo. La caratteristica fondamentale dell'Oltreuomo sta proprio nella sua capacità di non pensare più in termini di passato e futuro, di principii da rispettare e scopi da raggiungere, ma vivere "qui e ora" nell'attimo presente.

Vangelo Mt 24, 37-44

Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così sarà anche la venuta del Figlio dell’uomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l’altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrà portata via e l’altra lasciata.
Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo».

Questi brevi appunti mi pongono di fronte ad altre domande.
Oggi che tempo stiamo vivendo? Il momento speciale è nella quotidianità o nell'eccezionalità? Stiamo vivendo un tempo eccezionale? Quanto dura il kairos?
La crisi che stiamo attraversando ci pone tutti davanti a scelte di cambiamento.Non c'è più tempo e Vi chiedo perdono per il tempo rubato.

giovedì 10 novembre 2011

Passione



CCHIU'LUNTANA ME STAIE,

CCHIU' VICINA TE SENTO...
CHI SA A CHISTO MUMENTO

TU A CHE PIENZE... CHE FFAIE...
TU M'E' MISO 'INT' 'E VVENE
NU VELENO CH'E' DDOCE...

NUN ME PESA STA CROCE
CA TRASCINO PE'TE...

TE VOGLIO... TE PENZO... TE CHIAMMO...
TE VECO... TE SENTO... TE SONNO...
E' N'ANNO -

'NCE PIENZE CA E' N'ANNO -
CA ST'UOCCHIE NUN PONNO
CCHIU' PACE TRUVA'?...

Cos'è la passione? come possiamo definire quel sentimento che ti permette di scalare montagne e di scendere nelle profondità marine, di compiere pazzie e azioni meditate.
Senza la passione non si avrebbe vita, ma per passione si può perdere la vita. La passione è l'additivo che muove tutto il nostro agire, ma anche il non agire. Dura una vita intera, ma è anche questione di un attimo. Nasce, si espande, si ritira, scompare, ricompare, in un loop infinito. Un riff a volte uguale, a volte modificato. uno standard jazz che puoi variare ad libitum o suonare uguale  alla prima esecuzione. Perchè scompare? Perchè nasce? E' più fortunato l'uomo che non hai mai provato questo sentimento, quello che lo ha perso, quello che ancora lo vive? La passione travolge tutto quello che ha intorno, è un sentimento " egoista"; sottrae tempo, emozioni, cose e passioni. Nasce in testa o nel cuore?


Ma che domande mi pongo, in un momento attuale dove la politica e l'economia occupano i nostri pensieri, dove il futuro più lontano è fissato a qualche giorno se non a qualche ora? Proprio in questi momenti, sentendo un vecchio disco napoletano, ho sentito la voglia di parlare di passione. La passione di fare politica, di credere in un altro mondo, la passione di amare una donna.
Con passione.